Posa in opera della volta a botte. Una volta provveduto all’alloggiamento della centina mobile, fondamentale per la realizzazione delle volte a botte, si procede con le operazioni successive.

A questo punto hanno quindi inizio le fasi di posa:
-Messa in opera del manto di mattoni: le operazioni iniziano dagli appoggi laterali verso la chiave di volta, che costituisce la chiusura formale e statica della volta stessa.
-Si procede con archi successivi della larghezza di due-tre mattoni per volta, posizionati fino al limite della superficie di posa garantita dalla centina, aperti a pettine e pronti per la fila successiva.
Durante le fasi è importante garantire la regolarità della trama muraria.
-Nel primo e nell’ultimo arco, l’operatore avrà cura di consentire un adeguato inserimento dei laterizi nella struttura muraria di testa, all’interno delle tracce realizzate: per le caratteristiche di pronta presa, il gesso e la malta normalmente utilizzate per le volte a botte; la rapidità è determinante per procedere al rapido spostamento della centina mobile per realizzare maggiori volumetrie. Si preferisce infatti utilizzare centine strette, di maggiore maneggevolezza, e spostare continuamente il letto di posa.

E’ utile poi qualche accorgimento per la realizzazione delle volte a botte per evitare incidenti: l’operatore, prima di dare inizio alle operazioni, valuterà l’altezza massima di caduta rispetto al piano di lavoro sottostante. Nel caso di altezza superiore a 2metri, si è tenuti a indossare l’imbracatura di sicurezza che occorre vincolare ad una fune orizzontale tirata tra i due muri sopra alla testa di chi lavora.
Inoltre, durante l’esecuzione dei lavori, nessuno dovrà essere presente nelle zone sottostanti a quelle di lavoro per evitare che possa essere coinvolto dalla caduta di materiale.

E’ qui che interviene la fase di riposizionamento a scorrere della centina. Completato un arco, è necessario far scorrere in avanti la centina per realizzare quello successivo. Le operazioni procedono in questo modo:

-Abbassamento della centina mediante rimozione contemporanea dei cunei di fissaggio
-Scorrimento in avanti sulla direttrice di sviluppo della volta
-Ricollocazione in opera mediante i cunei, al limite del manto realizzato in precedenza
-Ripresa della posa del manto secondo le indicazioni del punto precedente

E’ necessario che lo spostamento della centina sia eseguito delicatamente in modo da evitare urti contro il manto appena realizzato, per scongiurarne la deformazione o il crollo.

Si arriva dunque allo smontaggio delle guide di scorrimento:
-Rimozione e collocazione a terra della centina
-Smontaggio delle guide e dei relativi supporti

Nel caso in cui le condizioni e il programma dei lavori non prevedano successive operazioni d’intonacatura, si procede allo smontaggio dei ponteggi e infine alla rimozione dei detriti e pulizia del cantiere (pulizia del piano di posa). L’opera, dunque, è terminata: la volta a botte è stata realizzata.

Volte a botte: nomenclatura

Volte a botte: la centina

Realizzazione volte a botta: prime fasi

Realizzazione volte a botta: posa in opera